N
I
K
O
D
E
M
O
 
 
N
E
W
S
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
7
 
 
   Sul volontariato... 
 
Ciao a tutti, sono Elena ho 25 anni e sono qui alla Nikodemo come volontaria. Più volte mi sono chiesta Perchè venire in questa comunità e ancora oggi non ho saputo darmi una risposta. Sono due anni che  la frequento e devo dire che ci sono stati momenti faticosi e altri più facili e tranquilli. E' faticoso quando ti senti spenta, ti senti di essere solo presente fisicamente ma non con la testa, perché da qui ne consegue il senso di colpa per aver dato così" poco, per essere poco entusiasta. Tutto questo è assolutamente sbagliato! Non si deve aspettare di essere giusti al momento giusto, perché quel momento non arriverà mai. Non ci si può auto-giudicare, è un grave errore e porta solo a sentirsi sempre sbagliati.
Perciò anche se ci sono state volte meno sentite e momenti in cui avrei voluto scappare su di un'isola, ho continuato a frequentare la comunità nel limite delle mie possibilità. Quello che voglio dire è che merita fare volontariato (qui o in un altro posto) perché è il modo più concreto per vedere quanto si faccia fatica a vivere con gli altri e con noi stessi. E poi come potrei fare a meno di Fabio che quando arrivi ti dice "ciao piantina", o di Christian che ti accoglie col suo "gran sorriso", o di Piero che vestito di fucsia è proprio carino, o Diego che  non riesce più ad uscire dalla parte di "bimbo viziato", o di Claudio che ancora adesso mi chiedo come possa correre così" velocemente. Che dire poi di Seba anzi don Sebastiano per il suo grande carisma, Maurizio l'uomo più dolce della terra, le risate di Massimo, vi giuro che sono contagiose,  e Sandro il nostro papà che sembra sempre arrabbiato ma invece...
Non a caso non ho detto nulla di Arturo tanto ci pensa sempre lui ad aggiungere qualcosa. A parte tutto, il volontariato alla Nikodemo è questo, un insieme di volti, emozioni  e momenti difficili ed è un'avventura in tutti i sensi, perché non sai mai che cosa ti possa succedere varcato quel cancello, ma forse fuori è più semplice?
La comunità è veramente un piccolo mondo a sè, ma non isolato.
La differenza da fuori è che qui hai l'opportunità di fermarti su te stesso e sui tuoi modi di relazionarti. Io infatti ho imparato molto in questo senso, mi sono accorta di tanti gesti che non sapevo di usare, di aver un mio personale modo di comunicare, o di tante mie abitudini per scappare davanti ai problemi. Posso dire quindi che questo luogo è tuttora un'ottima occasione per conoscersi meglio e un'ottima palestra per allenare il carattere. Inoltre voglio dire a tutti voi ragazzi che la società che c'è fuori è pronta a ricevervi, ma dovete rafforzarvi per non essere schiacciati e per fare ciò bisogna che ognuno di noi evidenzi bene i propri doni e i propri valori e su questo spenderci tutto, perché queste sono le cose che in ogni situazione ci sosterranno e faranno la differenza: chi siamo e a che cosa puntiamo. 
Non voglio aggiungere altro e concludo col dirvi che sono contenta 
di aver conosciuto la Nikodemo e di far volontariato perché è il mio modo per sentirmi.
In bocca al lupo
Elena
 
 
 
 
 
 
torna all'indice