Esperienze

Con i monaci dell' Abbazia di Tamié

Due "Campi Ferie" organizzati per i lettori de "IL VENTO"!
  Il 17 agosto i ragazzi della comunità Nikodemo, quelli che stampano IL VENTO, hanno visitato l'Abbazia cistercense di Tamié nella Savoia francese. Abbiamo raccolto le loro impressioni.
Arrivando a Tamié, l'Abbazia appare immersa nella calma e nel verde della natura che avvolge e immerge questo monastero dentro un incantevole silenzio: condizione indispensabile ai monaci per vivere e partecipare al Mistero.Fondata nel 1132 da S. Pietro di Tarentaise, nei suoi quasi novecento anni di storia, la comunità di Tamié ha dovuto sopportare devastazioni e vicissitudini di ogni genere, come l'esilio forzato dei monaci, con la chiusura del
monastero nel 1792, negli anni della Rivoluzione, alla sua riapertura 70 anni dopo. Attualmente la comunità è composta da una trentina di monaci che dividono la giornata tra la preghiera, lo studio e il lavoro. La liturgia prevede otto momenti di incontro con il Signore. Già alle 4.00, nel cuore della notte, viene recitato il Mattutino.



La celebrazione dell'Eucarestia con le lodi, si tiene all'alba: poi, tra le 9,30 e le 20,00 si recita la Liturgia delle Ore (terza, sesta, nona, Vespri e Compieta). Tutti i momenti di preghiera sono aperti ai fedeli che, in visita al monastero, desiderano partecipare. La preghiera dei monaci è davvero "artistica": servendosi della musica oltrepassa la barriera delle parole, innalzando l'anima verso Dio.



La comunità è autosufficiente poiché produce tutto ciò di cui ha bisogno per il suo sostentamento: pane, formaggi e gustosissimi biscotti. I prodotti possono essere acquistati. Il monaco che ci ha accolti ha cercato di rispondere a tutte le domande che, con la curiosità di bambini, gli abbiamo posto.

Ecco la più importante: "Cosa spinge una persona ad abbandonare tutto per abbracciare questo stile di vita?" Ed egli ci ha risposto così: "La consapevolezza che la pienezza di Spirito si può raggiungere solo nel Signore!" Chi fosse interessato a vivere questa esperienza, la Fies-Giovani del Piemonte e Val d'Aosta la propone ai lettori organizzando, in collaborazione con la Parrocchia di SS. Trinità di Nichelino, due campi itineranti durante le ferie di agosto.

Notizie in " Cose belle di casa nostra" di pagina 16.

 
 
Servizio di
Lucio Condina

 

 
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